Domotica e IoT

Internet of Things


Acqua Calda
Acqua calda in lavatrice Save el. en.
Acqua calda in lavastoviglie

Acquario
- Sostituzione luce con LED
- Termometro WIFI acquario Askoll

Allarme
Allarme Wifi IsmartAlarm
Allarme: Sensori di movimento ed Automazioni Wemo
Allarme: Netatmo ed IFTTT
Allarme: videosorveglianza WIFI

Assistenti vocali
- Google Home Mini in auto
Google Home Mini ed integrazione con Tasker 

Auto e Camper
Google Home Mini in camper
- Termostato ed umidostato in Camper

Consumi elettrici (vd sezione dedicata al fotovoltaico)
Contatore Wifi Efergy Elite Classic 3
Prese Wifi Ego Smart e Belkin Wemo
Consumi e Produzione del Fotovoltaico

Faidate
- link

Ricevitori a radiofrequenza
- Luci a relè impulsivo 433 mhz
- Prese elettriche a 433 mhz via App
- Prese elettriche a 433 mhz avidsen
Prese elettriche Wemo
- Tende da sole 
Icone

Riscaldamento, raffrescamento, trattamento aria
- Riscaldamento a pavimento
- Stazione metero Oregon RAR501
- Stazione Meteo Netatmo
- Netatmo e visualizzazione dei dati su BLOG
- Ventilatore fatto in casa
Depuratore d'aria IFTTT tramite  Tevigo e Foobot
- Purificatore d'aria Dyson Pure Cool
- Foobot: monitor qualità dell'aria IFTTT
- Xiaomi MI PM2.5 detector
- Purificare l'aria da co2 
- Termometro Wifi per Acquario Sonoff

Tasker: integrazione totale

Telecomandi

- Telecomando IR ieGeek Orvibo Allone WIWO
- Telecomando IR e RF Boadlink Rm Pro
- Telecomando IR e RF 433 e 315 Mhz Boxlink S3

Telefonia
-  Telefono VOIP Gigaset A510 
-  Telefono a disco VOIP


Cartoni animati Disney Streaming

1. Biancaneve e i sette nani (1937)
2. Pinocchio (1940)
3. Fantasia (1940)
4. Dumbo (1941)
5. Il drago riluttante (1941)
6. Bambi (1942)
7. Saludos amigos (1943)
8. I tre caballeros (1945)
9. Musica, maestro (1946)
10. Bongo e i tre avventurieri (1947)
11. Lo scrigno delle sette perle (1948)
12. Le avventure di Ichabod e Mr.Toad (1949)
13. Cenerentola (1950)
14. Alice nel paese delle meraviglie (1951)
15. Le avventure di Peter Pan (1953)
16. Lilli e il vagabondo (1955)
17. La bella addormentata nel bosco (1959)
18. La carica dei 101 (1961)
19. La spada nella roccia (1963)
20. Il libro della giungla (1967)
21. Gli Aristogatti (1970)
22. Robin Hood (1973)
23. Le avventure di Winnie Pooh (1977)
24. Le avventure di Bianca e Bernie (1977)
25. Red e Toby nemiciamici (1981)
26. Taron e la pentola magica (1985)
27. Basil l’investigatopo (1986)
28. Oliver & Company (1988)
29. Chi ha incastrato Roger Rabbit (1988)
30. La sirenetta (1989)
31. Bianca e Bernie nella terra dei canguri (1990)
32. La bella e la bestia (1991)
33. Aladdin (1992)
34. Il re leone (1994)
35. Pocahontas (1995)
36. Toy Story (Disney Pixar, 1995)
37. Il gobbo di Notre Dame (1996)
38. Hercules (1997)
39. Mulan (1998)
40. A Bug’s Life(Disney Pixar, 1998)
41. Tarzan (1999)
42. Fantasia 2000 (1999)
43. Toy Story II(Disney Pixar, 1999)
44. Le follie dell’imperatore (2000)
45. Atlantis, l’impero perduto (2001)
46. Monsters & Co. (Disney Pixar, 2001)
47. Il pianeta del tesoro (2002)
48. Lilo & Stitch (2002)
49. Koda, fratello orso (2003)
50. Alla ricerca di Nemo (Disney Pixar, 2003)
51. Mucche alla riscossa (2004)
52. Gli Incredibili (Disney Pixar, 2004)
53. Chicken Little – Amici per le penne (2005)
54. Cars (Disney Pixar, 2006)
55. Ratatouille (Disney Pixar, 2007)
56. I Robinson, una famiglia spaziale (2007)
57. WALL-E (Disney Pixar, 2008)
58. La principessa e il ranocchio, (2009)
59. Up (Disney Pixar, 2009)
60. Rapunzel (2010)
61. Toy Story 3 (Disney Pixar, 2010)
62. Winnie the Pooh (2011)
63. Cars motori ruggenti (Disney Pixar, 2011)
64. Brave (Disney Pixar, 2012)
65. Frozen, il regno del ghiaccio (2013)
66. Monsters University (Disney Pixar, 2013)
67. Planes (2013)
68. Trilly e la nave pirata (2014)
69. Planes Fire and Rescue (2014)

Acqua calda in lavastoviglie

Nella lavatrice si ha il carico di acqua iniziale. Basta, con un semplice ed ingegnoso strumento, il Save El. En, "scartare" l'acqua iniziale della caldaia e poi immettere in automatico l'acqua calda.
 L'apparecchio permette infatti di impostare il tempo di carico necessario alla caldaia ad inviare l'acqua calda. Per esempio nella mia ci vogliono circa 30 secondi con un consumo di circa 4 litri di fredda.

Acqua calda in lavastoviglie per evitare di far scaldare l'acqua con la corrente?

Per collegare il tubo dell'acqua calda controllare prima che la lavastoviglie lo supporti.
La mia lavastoviglie in classe A+ prevede acqua in ingresso fino ad un massimo di 60°C.

La lavastoviglie ha 4 fasi:
- prelavaggio
- Lavaggio
- Risciacquo
- Asciugatura.

Colleghiamo il tubo di ingresso della lavastoviglie all'acqua calda.
Quando la lavastoviglie apre la valvola di immissione si accende la caldaia ma la lavastoviglie inizia a caricarsi di acqua fredda.
L'acqua calda infatti esce  dopo circa 4 litri.
Ogni fase la lavastoviglie immette circa 2-3 litri.
Deduciamo che ogni fase non permette di caricarsi di acqua calda

Quindi in caso di lavaggio "notturno" dopo le 23:00, CON ACQUA NELLE TUBATURE FREDDA,
NON SI HANNO RISPARMI ENERGETICI

Test di conferma
ho fatto 2 cicli, uno con acqua fredda ed uno con acqua calda e misurati i consumi elettrici. Vedete nel grafico i limiti del funzionamento della lavastoviglie.


Acqua fredda


Acqua calda

I 2 grafici a confronto, a sinistra acqua fredda a destra acqua calda. Praticamente i picchi e la durata dei consumi è identica. 
PS: L'artefatto del grafico a destra è dovuto all'accensione "erronea" di un altro elettrodomestico.

SOLUZIONI:
1- Prima di usare la lavastoviglie usiamo l'acqua calda sanitaria in modo tale da avere nelle tubature già acqua calda. Ma questo lo devo verificare.
2- pannelli solari con accumulo di acqua calda instantanea. Ma costa 3000 euro


Utilizzo di acqua sanitaria durante l'utilizzo della lavastoviglie

In questo caso la morfologia del grafico è simile nella fase di lavaggio (1° fase). I tempi si riducono invece nella 2° fase.

In alto vediamo i consumi della lavastoviglie con carico di acqua fredda. In basso i consumi con allaccio all'acqua calda


Analizziamo meglio le 2 fasi della lavatrice

Prima fase: identica

Seconda fase: riduzione della durata della 2° fase





Acqua calda in lavatrice

Save El. En


Il consumo elettrico delle lavatrici è determinato dal riscaldamento dell'acqua tramite resistenza elettrica. Mandare acqua calda, prodotta dalla caldaia,  riduce il consumo elettrico. Costa molto ma molto meno scaldare l'acqua con la caldaia che con la corrente.
Esistono lavatrici con doppio ingresso, acqua calda e fredda ma non hanno un grosso mercato, come mai?
Per 2 motivi: 
1- non sempre si ha l'attacco per l'acqua calda disponibile
2- una volta che la lavatrice convoglia l'acqua calda, non calcola il tempo necessario alla caldaia per produrla, immettendo principalmente acqua tiepida.

 Una ditta italiana ha risolto questi problemi inventandosi un prodotto che permette di inviare subito acqua calda ed utilizzabile su qualsiasi lavatrice.
Praticamente ha scoperto l'acqua calda!!!

Costo 
- Non essendoci rivenditori di zona mi hanno praticato lo sconto "legambiente". Spedito in contrassegno, spedizione e contrassegno compresi, ho pagato 180 euro.


Spedizione
Rapida, in circa 3 giorni lavorativi

Istallazione
Il sistema è dotato di tutti i tubi necessari al montaggio.
Non è stata difficile, senza chiamare l'idraulico. E' bastato trovare il pezzo giusto, in quanto avevo già l'uscita acqua calda occupata dal lavello. E' stato necessario un  rubinetto passante con diametro di 1/2 pollice come attacco al muro e diametro di 3/4 di pollice come connessione al Save El. En.
Questo il montaggio finale del raccordo


Si fissa poi il Save El. En. al muro tramite dei fischer del 6. 


 Problemi riscontrati
- difficile per me fare dei buchi precisi per agganciarlo al muro
- ha l'attacco elettrico schuko e quindi meglio dotarsi di uno sdoppiatore con 3 schuko


Qualità costruttiva
- compatto dal punti di vista meccanico
- Comandi analogici




Funzionamento: prova pratica
1-   Caldaia impostata con acqua calda a 43°C
2-   Lavatrice con programma cotone a 40°c della durata di 1 ora
3-    Accendo Save El. En., prima di accendere la lavatrice
4-   Scelgo con il tasto blu superiore il tipo di lavaggio. Nella mia prova imposto “lavaggio”.
5-   Imposto il tempo di scarico dell'acqua fredda a 30 secondi, calcolandolo prima sul lavandino
6-   Accendo la lavatrice e faccio partire il programma
7-   Il Save El. En. Inizia a scaricare i primi 30 secondi di acqua fredda
8-   La temperatura dell’acqua a 40° viene raggiunta prima dei 30 secondi. Il Save El. En. Blocca lo scarico ed inizia a mandare l’acqua a 43 gradi nella lavatrice
9-   Essendo l’acqua calda “più calda” della temperatura impostata (40°C) intervalla delle fasi di invio di acqua fredda (si accendono ad intermittenza le spie "acqua calda" ed "acqua fredda": funzionamento normale). In questo modo il dispositivo immetterà opportunamente l'acqua calda e fredda nella lavatrice secondo le necessità della lavatrice stessa. Naturalmente con il lavaggio acqua fredda si accende solo acqua fredda.
10-               Terminato il lavaggio immette acqua fredda per il risciacquo

PS:
-         Non intervenire più sul dispositivo fino alla fine del programma selezionato, si può solo cambiare la temperatura

-         Alla fine della lavatrice spegnere il Save El. En e riaccenderlo, se serve, dopo almeno 3 secondi
-    Se si immette acqua più fredda di quella del programma, la resistenza della lavatrice completerà il riscaldamento dell'acqua


Modalità Prelavaggio
Con la modalità prelavaggio impostare la temperatura a 20°C, il minimo. Entrerà principalmente acqua fredda in lavatrice. Una volta terminata la modalità prelavaggio la lavatrice attiva il lavaggio. Save El. En automaticamente passa alla modalità lavaggio. Ora basta solo riportare la temperatura ai valori impostati sulla lavatrice.

Consumi
Il test è eseguito utilizzando una lavatrice LG in classe A+
Per le misure dei consumi un apparato wireless Efergy Elite Classic 3.
La temperatura dell'acqua calda della caldaia era impostata a 43°C
Il funzionamento è stato corretto.


Dal grafico si vede che i picchi di corrente non vanno oltre i 750 watt, con un lavaggio a 40°c di 1 ora.
Il consumo totale è stato di 457 ossia 0,457 KW a cui però vanno sottratti i Watt consumati di base che in media a casa mia sono di 0,4 Kw all'ora (come si vede dal grafico).
Quindi il consumo di un ciclo di lavaggio a 40° è stato di circa 60W!
A questo si aggiunge il consumo irrisorio della caldaia per scaldare l'acqua.
Successivamente abbiamo eseguito un lavaggio a freddo di 1 ora consumando  gli stessi KW


Come vedete, durante la giornata, la fascia oraria 10/12 di utilizzo della lavatrice è stata quella in cui abbiamo consumato meno!
I grossi consumi oramai derivano solo dal forno


Altre soluzioni:
- allaccio diretto: acqua calda anche con i programmi a freddo con capi di lana rovinati!
Immagine presa dal sito http://www.portalsole.it/sezione.php?d=55







- collegamento ad impianto solare termico. A fronte di 3000 euro di solare termico!


canna fumaria fai da te

Avevo una canna fumaria, chiusa in cima con all'interno un tubo di amianto. C'era quindi un duplice problema: la paura di lasciare amianto " a vista" e l'impossibilità di usare il camino.

Ho provveduto a incanalare la canna fumaria dal basso con 9,5 metri di tubi di acciaio da 13 mm, senza mettere le fascette che ne avrebbero impedito la progressione. L'ultimo tubo in basso è fissato da fascette passanti che entrano per 3cm nel muro e che ne impediscono il crollo


Una volta fissato in basso, ho immesso della lana minerale tra tubo e muro in modo da far fare presa al cemento. Ho proceduto quindi alla chiusura delle parti intorno con cemento refrattario, rottura dei mattoni sporgenti che si vedono in foto e creazione di una parete anteriore in cemento refrattario.

Passiamo nel sottotetto. 
La canna fumaria per camino a legna deve avere diverse regole:
1- più è alta e più deve avere un diametro stretto, in base a delle tabelle che non mi prolungo ad illustrare
2- deve essere liscia per non far depositare la fuliggine.
3- meglio se è di acciaio in quanto scalda e crea un condotto caldo che agevola la risalita dei fumi
4- la parte che esce dal tetto ha regole precise per evitare che i venti possano spingere i fumi all'interno. Anche qui evito di parlarne in quanto la mia zona non è ventosa.


Una volta uscito il tubo dal sottotetto l'ho fissato con cemento refrattario e fatto uscire dal tetto.
Ho creto poi un muretto protettivo della parte nel sottotetto.


Per richiudere il tetto si possono immettere delle tegole con buco, costo circa 15 euro. Nel mio caso non è stato possibile in quanto il buco della tegola non corrispondeva al tubo. Ho quindi tagliato e bucato al centro un pezzo di piombo. L'ho  modellato poi sulle tegole contigue.


Tra tubo e piombo ho messo del silicone "rosso" resistente alle alte temperature ed immesso una cravattina alla base del tubo. Infine ho posizionato il coperchio e riposizionate le tegole



Risultati:
- camino funzionante. 
- amianto "cementato tra tubo d'acciaio e muro portante della casa.

Oggi, 10-01-2015, l'accensione....

1° prova: accensione camino a legna
Come prevedevo, guardando le tabelle dei diametri necessari delle canne fumarie, 13 cm non bastano per il camino a legna ed il fumo è imperversato alla prima accensione. Sarebbero stati necessari, secondo lo schema almeno 25 cm.


Esito negativo

2° prova: stufa fai da te 

Esito negativo





Alla fine ho deciso di prendere un camino a bioetanolo














Efergy hub solo recensione

Se già si possiede l'Efergy Elite Classic 3.0 non c'è bisogno di comprare un kit completo, per esempio l'Engage HUB. Esiste infatti l'Engage HUB solo al costo di 54 euro:

  • Permette di accedere ovunque ed in ogni momento ai vostri dati sul consumo energetico online
  • Potete controllare i vostri dati sul consumo energetico in modo gratuito, sia sulla piattaforma online, sia sulle App per Android, iPhone e iPad
  • L'installazione e la configurazione del display sono facili, veloci e sicure
  • Consente di risparmiare fino al 30% sulla bolletta elettrica
  • Potete visualizzare il vostro consumo energetico in tempo reale, controllare lo storico dei consumi, fissare un budget mensile, controllare i costi e scaricare i dati su fogli elettronici

Veniamo all'istallazione:
1- Collegare la porta ethernet al router
2- collegare l'HUB alla corrente tramite caricatore in dotazione
3- registrarsi al sito https://engage.efergy.com
4- seguire le semplici procedure, con riconoscimento automatico del trasmettitore
.. finito

d'ora in poi vedo i consumi di casa da ogni posto ....

Continuum 3 stagione




Rinnovare WhatsApp gratis

1- spegnere il telefono
2- installare wassap qui
3 - inserire il numero di cellulare con il prefisso 39
4- inventare l'imei di 15 cifre con le prime che devono essere 35
5- seleziona oldwathsapp e clicca su login
6- ignorare l'errore
7- riavvia il telefono

Post più popolari

Elenco blog consigliati

Archivio blog